I finanziamenti del Fondo sociale europeo (FSE), vengono resi disponibili tramite i Programmi Operativi a titolarità di amministrazioni centrali dello Stato, delle Regioni e delle Province autonome, che assumono il ruolo di autorità di gestione del Programma Operativo. I Programmi Operativi, sia Nazionali che Regionali, vengono attuati tramite progetti gestiti da operatori, organismi o imprese, pubblici o privati, chiamati beneficiari. I beneficiari, individuati dalle autorità di gestione attraverso procedure pubbliche, attuano i progetti utilizzando il finanziamento del FSE che ricevono dall’autorità di gestione.
I destinatari dei progetti FSE sono le persone che prendono parte ai progetti e ne beneficiano, ad esempio partecipando ad un corso di formazione o partecipando ad un programma di inserimento lavorativo. Anche le organizzazioni e le aziende possono partecipare ai Progetti FSE, ad esempio offrendo corsi di formazione per i propri lavoratori o assistenza alla gestione di nuove prassi operative.Per partecipare ai Progetti finanziati dal FSE, i cittadini devono rivolgersi direttamente alla Regione o Provincia autonoma di residenza.
Il Fondo Sociale Europeo (FSE) è utilizzato per il raggiungimento di due obiettivi fissati a livello comunitario.
- Convergenza, per la promozione dell’occupazione e la creazione di nuovi posti di lavoro nelle regioni in ritardo di sviluppo.
Riguarda tutte le regioni dell’Unione Europea con un prodotto interno lordo (PIL) pro capite inferiore al 75% della media comunitaria. In Italia rientrano in questo obiettivo le Regioni Basilicata (a titolo transitorio), Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
- Competitività regionale e occupazione, per favorire la dinamicità del tessuto economico.
Riguarda tutte le regioni dell’Unione Europea che non rientrano nell’obiettivo di convergenza. In Italia rientrano in questo obiettivo le Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e Sardegna e le Province autonome di Bolzano e Trento.
In Italia il FSE finanzia 16 Programmi operativi delle Regioni e Province autonome dell’obiettivo 2 – Competitività Regionale e Occupazione e 5 Programmi operativi delle Regioni dell’obiettivo 1 – Convergenza. Tali Programmi offrono un ampio ventaglio di opportunità, attraverso interventi per la qualificazione del capitale umano e per un più facile inserimento nel mercato del lavoro (es: corsi di formazione, orientamento al lavoro, interventi per il rafforzamento dei servizi al lavoro, interventi per favorire l’occupazione femminile, interventi per i soggetti svantaggiati, interventi per l’invecchiamento attivo).
Accanto ai Programmi Operativi Regionali (POR), ci sono anche 3 Programmi Operativi Nazionali (PON). Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Autorità capofila del FSE in Italia, è titolare del:
- PON Azioni di Sistema, obiettivo – Convergenza
- PON Governance e Azioni di Sistema, obiettivo – Competitività regionale e occupazione
Entrambi i PON rispondono alla necessità di creare un intervento unitario nelle politiche della formazione, del lavoro e dell’inclusione, in sinergia con le attività dei POR. Il Ministero dell’istruzione, università e ricerca è titolare del PON “Competenze per lo sviluppo” che sostiene l’innovazione del sistema di istruzione e formazione, per ottenere una maggiore partecipazione all’istruzione e alla formazione e migliorarne la qualità, e promuove l’efficienza amministrativa del sistema dell’istruzione